RedazioneAll’indomani della nascita in cielo di Sofia scendiamo in campo operativamente, in collaborazione con tante famiglie speciali, ad informare la società e, con l’aiuto di tutti, a provare a cambiare le cose con gli strumenti della partecipazione solidale della cittadinanza attiva e sensibile. Ringraziamo RTV38 per il focus sulla denuncia promossa da Voa Voa, con “cognizione di Causa”, riguardante l’insufficiente e deficitaria presa in carico del paziente pediatrico grave e della sua famiglia.
Guardiamoci nelle occhi, fuori dalle cabine elettorali… entriamo nelle case degli elettori, dentro problemi veri che ingiustamente rappresentano la quotidianità di tante famiglie sfinite dalla fatica e dal dolore, abituate a mendicare servizi, a lottare per ottenere diritti esigibili come fossero regalie cadute dal cielo. Le nostre famiglie sono terremotati a cui viene dato un ombrello ed un tozzo di pane per svernare sulle macerie di una vita andata a pezzi.
Vogliamo coordinamento ed efficienza, mezzi e risorse assistenziali che aiutino le famiglie ad affrontare appropriatamente la gravità delle malattie di figli affetti da patologie che causano a prescindere dalla rarità, condizioni di disabilità gravissima.
In questo momento di campagna elettorale, partiti e promesse, Voa Voa porta davanti all’opinione pubblica istanze urgenti che non possono aspettare, promettendo impegno incondizionato e come sempre indipendente.
Ringraziamo tutti coloro che avranno voglia di aiutarci in libertà e senza strumentalizzazioni.
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