Il riconoscimento dell’invalidità

L’invalidità civile è una condizione riconosciuta dal nostro ordinamento giuridico come presupposto per avere diritto a determinate prestazioni economiche e socio-sanitarie da parte dello Stato. Per invalidità civile si intende una condizione di salute che comporta una riduzione significativa delle capacità lavorative, a causa di una menomazione fisica, di un deficit psichico o intellettivo o sensoriale. Il riconoscimento dello status di invalido civile può dar luogo, a seconda del grado d’invalidità riscontrato, a prestazioni di tipo socio-sanitario, di tipo economico e agevolazioni nell’inserimento lavorativo: per avere diritto al riconoscimento dell’invalidità civile è necessario avere riconosciuta una invalidità almeno del 34%.

Con grado d’invalidità superiore o uguale al 34% e inferiore al 74%, il cittadino avrà diritto a prestazioni solo di carattere socio – assistenziale, quali, ad esempio, le prestazioni protesiche e ortopediche, e all’iscrizione al collocamento mirato (soglia minima 46% d’invalidità).
Per il riconoscimento delle prestazioni economiche è invece necessario:

  • un grado di invalidità di almeno il 74%, per il diritto all’assegno mensile di assistenza;
  • un grado di invalidità del 100%, per avere diritto alla pensione d’inabilità;
  • essere un soggetto non deambulante o non autosufficiente, per avere diritto all’indennità di accompagnamento;
  • essere un soggetto minore di anni 18 in condizioni di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età, per avere diritto all’indennità di frequenza, in caso di frequenza di un percorso formativo.

I cittadini con età superiore ai 65 anni possono chiedere il riconoscimento dello stato invalidante ai soli fini dell’assistenza socio-sanitaria e dell’indennità di accompagnamento, quando abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età.

Possono fare richiesta di riconoscimento dell’invalidità civile, secondo la Legge n. 118/1971, tutti i cittadini:

  • di età compresa tra i 18 e 65 anni di età affetti da patologie invalidanti (purché le stesse non siano già state riconosciute dipendenti da causa di lavoro, da causa di servizio, da causa di guerra o per le quali non siano state riconosciute le provvidenze economiche previste a favore dei ciechi civili e dei sordi) che abbiano subito una riduzione della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo e/o un danno funzionale permanente;
  • minori di 18 anni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età;
  • ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età.

 

:: Presentazione della domanda di riconoscimento dell’invalidità civile

:: Dalla convocazione alla visita presso la Commissione ASL

:: La ricezione del verbale ASL, Revisione e domanda di aggravamento

:: Normativa di riferimento per il riconoscimento dell’invalidità civile

:: Scarica la guida per il Riconoscimento dell’invalidità civile

 

PRESTAZIONI ECONOMICHE:

 

Per ulteriori informazioni utili:
Contact Center INPS:
803164 (da telefono fisso)
06 164164 (da telefono cellulare)

Siti internet:
www.inps.it oppure www.handylex.org