Redazione
La ‘Festa dello Sport 2014’ nel segno di Voa Voa!
La Festa dello Sport di Porta a Mare (Pisa), che animerà gli spazi del campo sportivo comunale di via Livornese dal 4 al 7 settembre con un ricco calendario di eventi dimostrativi e gastronomici, in questa sua seconda edizione farà del prossimo intenso weekend di appuntamenti sportivi, una vera e propria festa della solidarietà e dell’impegno benefico a favore della Onlus Voa Voa! Amici di Sofia.
Dopo il successo dell’anno scorso, la manifestazione organizzata dal Circolo Sporting 2000 in collaborazione con l’Asd Pisa Ovest, offrirà al suo pubblico un’ottima occasione per unire al divertimento la possibilità di offrire un aiuto concreto alle famiglie con bambini affetti da patologie neurodegenerative, di cui l’Associazione presieduta dai genitori della piccola Sofia, Guido de Barros e Caterina Ceccuti si occupa attraverso numerosi progetti solidali.
L’iniziativa benefica nel segno di Voa Voa! si terrà sabato 6 settembre ed è organizzata dall’Associazione Ginnastica Cascina diretta da Samuel Franco, i cui allievi si esibiranno in suggestive performance di ginnastica artistica dalle ore 21 in poi. Durante la serata i volontari Voa Voa! saranno presenti con del materiale informativo. «Sarà un’occasione preziosa per chi desidera associarsi a Voa Voa e diventare Amico di Sofia – spiega Isabella Ceccuti, zia di Sofia e promotrice dell’appuntamento benefico – per sensibilizzare una vasta platea sul tema delle malattie rare e neurodegenerative che affliggono i bambini, e per parlare dell’attività e dei tanti progetti solidaliche la Onlus sta portando avanti fin dalla sua costituzione».
E per quanti desiderano impegnarsi nel concreto condividendo con Guido e Caterina affetto e dedizione nella dura lotta contro le patologie rare orfane di terapie farmacologiche, l’Associazione Ginnastica Cascina da oggi in avanti offre a tutti l’opportunità diassociarsi a Voa Voa! Onlus rivolgendosi direttamente ai propri spazi negli orari di apertura al pubblico. Ginnastica Cascina si conferma così non solo realtà sportiva di prim’ordine – oltre alla ginnastica artistica maschile e femminile, offre infatti corsi di breaking, parkour, acrobatica e tricking – ma anche nella solidarietà e nell’opera di sensibilizzazione.