articolo tratto da http://www.lanazione.it/firenze/voavoa-premiazione-1.858466
Firenze, 15 aprile 2015 – Oggi è stata una giornata importantissima per molte Onlus che a Firenze operano gratuitamente a servizio degli altri, di chi è ammalato e di chi ha più bisogno. È stata infatti la giornata del ‘Donation Day’, l’appuntamento che ogni primavera vede l’American International League of Florence – organizzazione di beneficenza con sede a Firenze con membri provenienti da tutte le parti del mondo – impegnata nel destinare un contributo benefico a quelle associazioni selezionate sul territorio risultate meritevoli.
Ed è Voa Voa! l’ente benefico che quest’anno l’American International League of Florence Onlus ha deciso di premiare in occasione dell’annuale prestigiosa cerimonia avvenuta nel Salone dei Dugento di Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella. In cui la presidente Ailo, Blandina Steinhauslin ha donato ai genitori della piccola Sofia, Guido de Barros e Caterina Ceccuti la donazione di 3mila euro raccolti durante il mercatino solidale natalizio. “Per onorare la nostra missione, che è quella di contribuire al benessere della comunità attraverso programmi di assistenza sociale e di raccolta fondi, ogni anno i nostri soci sono chiamati a nominare un ente benefico della Provincia di Firenze – riferisce la presidente Blandina Steinhauslin –. Successivamente, tutte le associazioni nominate vengono visitate e valutate dal nostro Donation Research Team e sottoposte a votazione. Quest’anno siamo orgogliosi di aver sostenuto con una donazione tutte le associazioni nominate dai nostri soci, tra cui l’importante missione solidale di Voa Voa, rivolta a quelle famiglie con bambini affetti da gravi patologie neurodegenerative provenienti da ogni parte d’Italia, per cui durante l’anno organizza vari progetti assistenziali”.
“Il premio verrà destinato in particolare a due progetti – spiegano Guido de Barros e Caterina Ceccuti – Voa Voa da Te’, attraverso cui eroghiamo un aiuto economico alle famiglie che ne hanno fatto specifica richiesta, riguardo ad un’urgenza socio-sanitaria di loro interesse. E ‘Voa Voa da Noi’, che porta in città famiglie con un bambini speciali per soggiorni di orientamento sanitario e legale interamente spesati, e fa di Firenze la capitale dell’accoglienza, della cura e della speranza”.